
…la strada. Io che non ho proprio nessun senso dell’orientamento. Che se mi dai in mano una cartina la giro e la rigiro cercando dei punti fermi e magari li trovo ma probabilmente sono sbagliati… Dovrei imparare a fidarmi di più dei miei compagni di viaggio. Oppure semplicemente perdermi con serenità, tanto prima o poi la direzione la ritrovo. O magari ci sarà qualcuno che mi verrà a cercare.
…imparare. Che vivo, e faccio esperienze ma non imparo mai. Che studio e tutto mi sembra chiaro. Eppure ci ricasco sempre. Che due più due fa quattro certo che lo so, ma in fondo io sono convinta che il risultato, nonostante le apparenze, non è detto che sia veramente quattro. Che la realtà mi può stupire, dandomi un risultato altrettanto plausibile. E magari più divertente. Coinvolgente.
.. fidarmi.. e questa è la cosa più stupida. Perché, alla fine di tutto, la paura non allontana gli altri. Allontana me. Da quello che veramente posso essere, vivere. Sentire. Essere. Godere, apprezzare. Essere.. ESSERE.