Archivio per febbraio, 2011

L’Anita innamorata

Pubblicato: 28 febbraio 2011 in 2011

Mamma che pioggia, mamma che umidità! sfidiamo la noia e portiamo fuori il cane che non è sensibile al tempo ma ai bisogni, i suoi.

Guarda! c’è una finestra aperta. C’è molta luce. E’ l’Anita, non sarebbe bello che si fosse innamorata? che domani ti incontra e ti sorride, che ti chiede ‘come stai?’ e ascolta la risposta. Che ti tiene aperto il cancello, quando cammini due metri dietro di lei.

Non mi ricordo di averla mai vista sorridere, l’Anita. Non mi ricordo il colore dei suoi occhi, mi pare li abbassi sempre quando ci vede. Ha un suo mondo, l’Anita. E in questo mondo siamo tutti cattivi, e ce l’abbiamo tutti con lei. L’esistenza in vita del prossimo per lei è un problema. Perché chiunque esista è chiaro che prima o poi le darà fastidio. Lei sicuramente ignora il nostro nome, non sa cosa facciamo per vivere, non sa se siamo felici. Ma questo è nulla. Lei è sicura che tutto quello che succede di brutto ha a che fare con noi, perché noi siamo arrivati con il solo scopo di darle fastidio.

Lei sa che se vengono i ladri la colpa è nostra, che se si allaga la cantina la colpa è nostra. Se cade un pezzo di intonaco, la colpa è nostra.

Mi piace pensare che in questi passi verso il tramonto verrà un giorno in cui lei abbandonerà tutte le difese, riuscendo a vedere gli altri per quello che sono. Mi piacerebbe che permettesse a qualcuno di avvicinarla, e per una volta tacesse, senza paura, e si facesse raggiungere il cuore blindato dalle parole di chi, chissà perché, vorrebbe tanto vedere i colori del crepuscolo proprio con lei.