Non vedo il sole. La giornata è bella, il cielo azzurrissimo. Ma il sole proprio non riesco a vederlo. Ma dove diavolo mi trovo? sembra un paesaggio di montagna se non fosse per queste rocce piantate a terra al contrario: cima in basso, base in alto. Non sono sola, ma non ricordo chi condivide questo mio viaggio. ‘Non vi sembra tutto molto strano?’ Dico una cosa stupida: ‘non mi stupirei di vedere atterrare li alieni…’
All’improvviso il cielo diventa più scuro e un enorme disco volante pieno di luci arriva dall’orizzonte.
Stiamo fermi, non scappiamo. Sappiamo benissimo che sono venuti a prenderci. RAPITA DAGLI ALIENI!!! che avventura!! Mi trovo in un’atmosfera accecatamente bianca. Sto bene, e l’unica cosa che mi disturba è che non vedrò Giò.
La scena cambia. Ho tutta la mia famiglia intorno, Paolo, fratelli, mamma. Manca solo Giò. Lo cerchiamo e lo cerchiamo ma nessuno lo trova. Passano le ore. Nulla. Chiamiamo la polizia, chiediamo a tutti, la scuola, gli amici. Nessuno sa dove sia. Quando sconforto e paura hanno raggiunto il massimo, qualcuno grida: l’abbiamo trovato! Dov’era? Dov’è? niente, tranquilla. A scuola c’era uno spettacolo ma lui si è addormentato. Ora sta bene, tranquilla. Possibile che nessuno se ne sia accorto? è tutta la notte che lo cerchiamo!
Mi sveglio con angoscia, tra alieni e sparizioni. Non c’è da aver paura, anzi! Va tutto bene. E la nuova esperienza merita di essere attraversata con un nuovo paio di scarpe. Vai con l’amica, gira e rigira. Eccole! un bel paio di scarpe blu, celeste a dire il vero. Va tutto bene. La strada è lì, le scarpe nuove ai piedi, e il mio mondo che si arricchisce di una nuova pagina tutta da scrivere.
Il Viaggio Imperfetto 