Tutti gli auguri che ho ricevuto, inevitabilmente, riguardano la serenità e la buona salute. Certo.
Devo dire che quest’anno punto la mia fiche sulla prosperità. Tutto il mio impegno e la mia energia saranno rivolti alla serenità economica. Perché permette di SCEGLIERE. E la libertà di scelta è un passepartout per la serenità. Anche la salute ne guadagna: l’essere sempre al limite scava dentro baratri d’ansia che spingono talvolta a prendere in considerazione strade pericolose.
Le esperienze che ho accumulato in questi ultimi mesi e la scarsa libertà di scelta mi hanno fatto sentire rinchiusa in una situazione deleteria per tutti.
E, senza condizionamenti, ho voglia di svegliarmi tutti i giorni e guardarmi intorno, e dentro. Valutare se tutti i pezzi della mia vita sono coerenti con il MIO progetto. Ed eventualmente scartare quello che non funziona. E farlo tutti i giorni. Settimana dopo settimana, mese dopo mese, anno dopo anno. I problemi, le amarezze, le delusioni fanno parte del gioco. Non mi interessa vivere in una dimensione irreale. Ma tutto il buono e il cattivo della vita devono andare in un’unica direzione: la MIA.