Ieri, finalmente, tutta la passeggiata senza apnea, è già un successo!
Qualche giorno fa una tazzina di caffè mi ha fatto aprire gli occhi. Se una cosa ha il 50 percento di possibilità di andare bene a me non succede! quindi, cambio tutto: vivo senza aspettative, e quello che deve succedere succeda!
Un improvviso senso di libertà mi pervade e tutto mi si chiarisce. Pensavo di avere al mio fianco il sostegno della sorte, invece sono sola. Non è né negativo né triste. E’ realtà. Ultimamente devo fare tanti conti, tutto sta cambiando. Mi sto muovendo in panorami di cui non intravedo i confini. Meglio così. Il fatto di dover capire mi costringe a uno sforzo di cui decido io la profondità: ‘Voglio sapere fino a là.. di più non cambierebbe la sostanza, per me.’ La cosa difficile è muoversi nella quotidianità tenendo tutto dentro, perché non è ancora il momento delle Scelte. Ci sono delle domande che non voglio fare per evitarmi il teatrino delle bugie. Quello che devo capire è come fare a fidarmi. Perché non è tutto bianco o tutto nero. Ma le bugie cancellano le sfumature.
Le poche certezze sono il mio sostegno. Mi sento di essere stata catapultata in un luogo nuovo, ora devo solo esplorarlo senza aspettative ma sapendo che non si torna indietro.