
Sarebbe meglio far finta di niente, voltarsi dall’altra parte, non scrivere, non essere, e ci penso domani….
Oggi non è andata bene.
Mi faccio comunque una coccola, non voglio essere il giudice cattivo di me stessa, come sempre. Solo che sento avanzare a spallate una parola, nella mia testa. Ed è la parola che mi fa più paura di tutte. I N V I S I B I L E.
Ed è per questo che devo scrivere, fissare l’istantanea, non far finta di niente, non voltarmi dall’altra parte, essere. L’ ultima cosa che voglio, pur avendolo desiderato per anni, è sentirmi invisibile.
Ho sbagliato, come sempre. A specchiarmi negli occhi degli altri. Devo guardarmi attraverso i miei occhi. Che non sono sempre benevoli, anzi. Ma conoscono le sfumature. Se chiedo rispondono. Al limite discutono. Ma non mi lasciano da sola a cercare la risposta. Non importa. Sono abbastanza forte per affrontare il va e vieni delle persone nella mia vita. Non trattengo, non insisto.
Aspetto domani. Magari andrà meglio.